La RAL rappresenta l'importo annuale lordo pattuito nel contratto di lavoro. Include tutte le componenti fisse della retribuzione (mensilità ordinarie, tredicesima, eventuale quattordicesima) prima di qualsiasi trattenuta fiscale e previdenziale. È il punto di riferimento principale nelle negoziazioni contrattuali ed è composto dalla retribuzione prevista dal CCNL applicato per il livello attribuito al lavoratore a cui aggiungere eventuali liberalità determinate in fase contrattuale (quale ad esempio il superminimo).
Retribuzione Lorda Mensile
È la quota mensile della RAL, comprensiva di tutti gli elementi fissi della retribuzione, prima delle trattenute. Si ottiene generalmente dividendo la RAL per il numero di mensilità previste (13 o 14).
Imponibile
Rappresenta la base di calcolo su cui vengono applicate le trattenute fiscali e contributive. Si distingue in: Imponibile Previdenziale (Base per il calcolo dei contributi INPS) e Imponibile Fiscale (Base per il calcolo dell'IRPEF).
Retribuzione Netta
È l'importo che il lavoratore effettivamente percepisce, dopo l'applicazione di: Trattenute previdenziali e Trattenute fiscali. E', spesso, fortemente influenzata da fattori esterni al rapporto di lavoro e non è proporzionale all'imponibile.
Costo Aziendale
È l'importo totale che l'azienda sostiene per il lavoratore, comprensivo di: RAL, Contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, TFR (Trattamento di Fine Rapporto) e Altri costi accessori (INAIL, fondi sanitari, etc.). Il costo aziendale è, di norma, proporzionale all'imponibile.
Perché Riferirsi alla RAL in Fase Contrattuale
Oggettività
La RAL è un valore oggettivo e immutabile, indipendente dalla situazione personale del lavoratore. Il netto, invece, può variare significativamente in base a: Situazione familiare, Detrazioni fiscali applicabili, Comune di residenza (per le addizionali), Eventuali altri redditi del lavoratore
Comparabilità
La RAL permette un confronto diretto tra diverse opportunità lavorative, mentre il netto potrebbe risultare fuorviante a causa delle variabili sopra citate.
Certezza Contrattuale
Inserire in contratto un importo netto potrebbe generare contenziosi, poiché le variazioni della normativa fiscale o della situazione personale del lavoratore potrebbero modificare il rapporto lordo/netto.
Conformità Normativa
La legislazione sul lavoro e i CCNL fanno sempre riferimento agli importi lordi, rendendo più semplice verificare il rispetto dei minimi contrattuali e di altre disposizioni normative.
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